Descrizione
Si porta a conoscenza della popolazione che, nei giorni scorsi, si è proceduto alla definitiva rimozione delle postazioni di rilevazione della velocità (cosiddetti velobox) collocati lungo i due tratti della Strada Provinciale n. 19 che attraversano il centro abitato.
L’intervento ha generato opinioni contrastanti: da un lato, vi è chi ha accolto favorevolmente la rimozione delle cabine; dall’altro, sono emerse preoccupazioni circa la possibile perdita dell’effetto deterrente e il conseguente incremento delle velocità medie di percorrenza in ambito urbano.
L’Amministrazione Comunale condivide tali preoccupazioni e ribadisce il proprio impegno costante per il rispetto delle norme e la tutela della sicurezza della collettività. La decisione è stata assunta con senso di responsabilità e solo dopo aver esperito ogni tentativo utile a regolarizzare le postazioni esistenti, alla luce del decreto 11 aprile 2024 recante “Modalità di collocazione e uso dei dispositivi o mezzi tecnici di controllo, finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni delle norme di comportamento di cui all’art. 142 del decreto legislativo 285 del 1992” (GU Serie Generale n. 123 del 28-05-2024).
A tal fine sono state intraprese le seguenti attività:
- rilevazioni puntuali delle velocità medie giornaliere, finalizzate alla predisposizione di documentazione da sottoporre alle autorità competenti;
- una riunione con l’Osservatorio Provinciale per la Sicurezza Stradale in data 19 marzo 2025;
- sopralluoghi da parte della Polizia Stradale di Lodi per verificare la conformità delle postazioni alla normativa vigente;
- un incontro conclusivo presso la Prefettura in data 18 luglio 2025, richiesto dal Sindaco, nel corso del quale è stata formalmente comunicata la mancata conformità delle postazioni e la conseguente impossibilità di utilizzo ai fini del rilevamento delle velocità.
Alla luce della nuova disciplina normativa, si è reso necessario procedere alla rimozione delle installazioni che, non avendo più funzione sanzionatoria, costituivano un inutile ostacolo fisso posizionato in banchina stradale, non più conforme alle prescrizioni del nulla osta provinciale che ne autorizzava la collocazione “purché sia assicurata una effettiva funzione di rilievo della velocità, ancorché saltuaria”.
L’Amministrazione Comunale continuerà a monitorare con attenzione la situazione e a valutare soluzioni alternative idonee a garantire la sicurezza stradale e la tutela della cittadinanza. A tal fine è già stata trasmessa una comunicazione al competente Settore Strade Provinciali affinché vengano espletate tutte le necessarie valutazioni propedeutiche alla collocazione di un sistema di dissuasione e controllo conforme alle nuove disposizioni.
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Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2025, 22:16